martedì 11 dicembre 2012

Henri Cartier-Bresson alla Reggia di Caserta

Gestapo informer, Dessau, 1945
Una cornice opulenta per un fotografo, Henri Cartier-Bresson, tra il Surrealismo e il reportage, che con 44 fotografie ha occupato due sale degli Appartamenti Storici dei Borboni. 
Conosciuto per essere il fotografo che puntava tutto sull'istante decisivo, su quel carpe diem che lo ha reso celebre, quando osservi davvero le sue foto, pensi che mai idiozia più grossa fu detta.
La composizione è talmente calibrata da sembrare costruita a tavolino. I richiami artistici sono così naturali, da sembrare l'origine di opere d'arte antiche. Il tutto è amalgamato da quella vena surrealista che non perde mai, trovandoci in situazioni fuori dal tempo, dalle epoche, lasciandoci una sensazione tutto sommato dolce, su cui aleggia una delicata malinconia, qualunque sia il soggetto immortalato. 
Nella mostra sono presenti molte foto conosciute, rendendola degna di una visita, dato che non stanno rifilando il solito gruppo di opere minori.

sabato 1 dicembre 2012

Come un castello di carte

L'ultimo giorno di Pompei
Karl Bryullov, olio su tela, 465.5 cm × 651 cm, 1833,
Museo Russo, San Pietroburgo
Poco più di due anni fa siamo stati raggiunti dalla notizia di un crollo nella cittadina di Pompei
All'inizio era la Casa dei Gladiatori, poi della Casa del Moralista a distanza di pochi giorni. 
Nel 2011 si cominciò con una parte superiore di un muro paravento, in opus incertum, vicino alla cinta della città antica nella zona nord, nell’area di Porta Nola, qualche giorno dopo di un muro della Casa di Diomede, per finire con uno dei pilastri del pergolato esterno della Casa di Loreio Tiburtino.
Ieri di nuovo un muro ha deciso di non poterne più. Il maltempo, la pioggia accelera il deterioramento delle strutture, che in questo periodo in particolare collassano. Non sappiamo cosa succede in altri periodi dell'anno. Bisognerebbe monitorare costantemente un'area davvero molto grande. Le dimensioni del sito non possono essere una scusa al mancato controllo, ma non è questo il punto. Bisognerebbe non arrivare mai a dover raccogliere le macerie di un sito archeologico di rilevanza internazionale.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...