sabato 29 aprile 2017

Beatrix Potter, tra coniglietti, anatre, ranocchie e la propria indipendenza


Ho sempre avuto un debole per le atmosfere dell'Inghilterra Vittoriana, pur essendo in contrasto con la condizione femminile non propriamente ideale, nonostante avesse una donna a capo della famiglia reale.
Beatrix Potter si colloca a cavallo tra due secoli durante i quali avverranno tanti cambiamenti per le donne. Per certi versi possiamo considerarla una pioniera, per quanto non si sia mai legata alle questioni delle suffragette.
Nata in una famiglia agiata, lei, suo fratello e i suoi genitori vivono di rendite, quasi una di quelle famiglie descritte nei libri della grande Jane Austen, senza alcun problema che prepararsi alla stagione della villeggiatura. Come per le migliori famiglie, l'istruzione di Beatrix avviene in casa, mentre viene fortemente scoraggiata un'istruzione universitaria.
In ogni caso, gli interessi di Beatrix erano molteplici, in particolare scientifici: si interessava di astronomia, botanica, entomologia, tassonomia e archeologia. Nella stanza dedicata allo studio i due piccoli Potter avevano una collezione di farfalle e si prendevano cura di piccoli animali. Si dedicavano molto all'arte, in particolare a tracciare schizzi e dipinti.

sabato 22 aprile 2017

L'altro volto della speranza - Aki Kaurismaki

Ho pensato per un po' se inserire questo film nella rubrica Gli Scacciapensieri oppure no. Alla fine no, perché L'altro volto della speranza di Aki Kaurismaki tutto fa tranne che lasciarti senza qualcosa su cui riflettere.

Per chi conosce il lavoro del regista finlandese non è una novità il suo trattare temi importanti con una dose di ironia finnica tutta particolare. Anche in questo caso il regista si è dedicato a qualcosa di estremamente complesso, ovvero il problema dell'immigrazione da territori martoriati dalla guerra, le richieste d'asilo, l'integrazione e il mondo occidentale, così diverso.

venerdì 7 aprile 2017

Tina Modotti, donna, comunista, fotografa

Una delle artiste italiane più importanti del Novecento e misconosciuta in Italia è Tina Modotti. E' strano come sia nota all'estero, in particolare nelle Americhe, e in Italia il suo nome latiti.
E' pur vero che la sua carriera comincia proprio al di là dell'oceano, inizialmente nel cinema, per poi arrivare alla fotografia, quando incontra Edward Weston, di cui diventa l'amante.

Molti ricorderanno che è stata interpretata nel film Frida, diretto da Julie Taymor, considerato il suo rapporto di amicizia (e non solo) con la pittrice messicana.
A Città del Messico, Tina svolge la sua seconda attività, ovvero quella di propaganda comunista ed è in questo frangente che conosce Frida, insieme a molti altri esponenti del Partito.

mercoledì 5 aprile 2017

All'opera con piccoli artisti


Capita che sparisca per un po' dalle pagine del blog, ma di tanto in tanto ho difficoltà a conciliare le mille attività della giornata.
Molto spesso, e mi ritengo in questo fortunata, queste attività hanno a che fare con l'arte. Lavoro con i bambini della scuola primaria, a volte della media inferiore, a progetti artistici.

Un paio di anni fa con una scuola  della mia città, abbiamo messo su un progetto multidisciplinare. In occasione di Expo 2015, si è scelto di lavorare sull'alimentazione, insegnando sane abitudini tramite un libro intitolato Camilla e il Pirata Caravaggio, di Franca Cicirelli, ed. La Meridiana.
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...