venerdì 8 febbraio 2013

Incisioni e fotografia, Perham Wilhelm Nahl e Anne Brigman

Typhoon,
Perham Nahl, acquatinta, 34.3 × 27.6 cm, 1908,
 Paramour Fine Arts
Molti fotografi pensano che il loro mezzo sia autonomo rispetto all'Arte in generale. 
Nulla di più falso, ma a volte non è facile trovare i riferimenti artistici al quale ci si è ispirati. Non manca nemmeno un'influenza inversa, per cui dalla fotografia si è tratta l'ispirazione e si è realizzato il tutto con altri media. 
Sfogliando libri qui e là durante le mie letture, mi sono imbattuta in un caso curioso. 
Molti conosceranno Anne Brigman. Le fotografe, come le artiste in generale, sono numericamente di meno, per una serie di ragioni culturali, che non è il caso di spiegare ora. Quando una donna diventa in qualche modo nota, è sempre per una buona ragione, si è distinta in modo eccelso dagli altri e viene giustamente ricordata. 
La Brigman è conosciuta per una serie di fotografie che ritraggono donne in contesti naturalistici e molto spesso sembrano parte di quella natura. In molti casi sembrano spuntare dalla terra stessa, dalle rocce, dagli alberi. Ricordano un po' le ninfe di cultura greco-romana e la scultura di Bernini, Apollo e Dafne, richiama la commistione tra la natura e l'umano. In un certo senso un primo probabile riferimento potrebbe essere questo, ma quello che ho scovato è più interessante e le coincidenze fanno pensare a qualcosa di più, rispetto a una mera ispirazione classica.

Whispers,
Perham Nahl, incisione, 20 × 25.2 cm, 1926
Fine Museums of San Francisco
Perham Wilhelm Nahl ha realizzato delle incisioni che con le foto della Brigman sembrano avere qualche legame. Ho approfondito la ricerca e ho scoperto dettagli biografici interessanti. 
Nahl e la Brigman sono nati entrambi nel 1869, il primo a San Francisco e l'altra alle Hawaii. In giovane età Anne si trasferirà nella stessa città della California in cui Nahl vive, studia e lavora come pittore, incisore, litografo e illustratore. 
Dopo il terremoto che colpì la città americana nel 1906, Nahl viaggiò per qualche tempo in Europa, tra Parigi e Monaco, tornando l'anno dopo e iniziando a insegnare presso il California College of Art and Craft (CCAC), dove resterà per 20 anni, e anche presso la University of California, Berckeley. Tra i suoi interessi c'era l'orientalismo e ha anche tenuto qualche seminario in Giappone. 

Soul of the Blasted Pine, Anne Brigman, 1908
La Brigman dal canto suo inizia a fotografare nel 1901 e scrive a Stieglitz in persona, e le sue foto compariranno presto su Camera Work. Entrerà a far parte della Photo-Secession
Le loro vite professionali si incrociano nel 1909 alla Alaska–Yukon–Pacific Exposition, una fiera internazionale di arte, scienza, tecnica, industria. Qui la Brigman riceverà una medaglia d'oro, mentre Nahl una in bronzo
A questo punto ho pensato che il loro modo di lavorare forse rispondeva a quelli che erano i gusti del tempo e che una certa influenza culturale dell'ambiente in cui hanno operato li ha portati una direzione analoga. 
Su Nahl non sono riuscita a trovare altre informazioni, se non la realizzazione della locandina per la Panama–Pacific International Exposition del 1915, tenutasi a San Francisco, per festeggiare l'apertura del canale di Panama. 

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