Takashi Murakami , The Oval Buddha, 2007 |
Pop. Pop per molti è una specie di parolaccia. Se qualcosa è "pop" è scadente, è ovvia, inutile, banale. In realtà la banalità e l'inutilità possono essere individuati anche in ciò che pop non lo è affatto.
La Pop Art è stata una corrente rivoluzionaria all'interno del concetto stesso di Arte. L'Arte era bene o male considerata l'espressione dello spirito umano, della sua creatività e della sua interiorità; ciò che non poteva essere raccontato a parole, poteva comunicarlo una tela, una scultura, anche un semplice colore. Nella prima metà del Novecento era stato fondamentale questo tipo di concezione, che si trattasse di espressione cosciente o inconscia, "automatica" di se stessi. E proprio a partire dagli Espressionisti e dai Dadaisti, in particolare, che ha iniziato a venir fuori un nuovo modo di intendere l'arte. Se si hanno dubbi su questa paternità, basta dare un'occhiata alla famosa L.H.O.O.Q di Marcel Duchamp.