Giuditta che decapita Oloferne Artemisia Gentileschi, 1620 cr. olio su tela, 199×162,5 cm, Galleria degli Uffizi, Firenze |
Torna la prima rubrica comparsa su questo blog. Non è esattamente 'a grande richiesta', ma ho l'impressione che siano tanti gli studenti che trovino giovamento dall'analisi puntuale di un'opera d'arte in particolare.
Riprendo con una donna, perché le donne artiste sono in numero inferiore rispetto agli uomini, solo per ragioni puramente culturali. Delle poche che accedevano a un determinato tipo di istruzione, solo pochissime sono riuscite a raggiungere la fama e lasciare un segno nella storia, non senza qualche difficoltà. Artemisia Gentileschi è sicuramente una di queste.