Shigeko Kubota in una performance degli anni '60 |
Di cose strane nel mondo dell'arte ce ne sono sempre state tante. Il Novecento è stato forse uno dei più assurdi nella scelta di materiali, basti pensare a Piero Manzoni, che utilizzò sostanze non identificate nella sua Merda d'artista, uova sode con impronte digitali e persone in carne ed ossa. Non manca l'arte povera, che ricicla letteralmente quelli che sarebbero rifiuti, fino alla food art, il cui apripista è stato già citato.
Ci sono poi strani metodi per dipingere. Se il dripping di Pollock è definibile ancora accettabile per quanto strano dal grande pubblico, ultimamente sono venute fuori due donne che fanno sembrare Shigeko Kubota, collega di Yoko Ono, e il suo Vagina Painting roba da educande.
La Rigurgitation Art è un'invenzione di Millie Brown. E' salita all'onore delle cronache perché tale Lady Gaga l'ha chiamata per animare un suo concerto. La pop star non è certo un'icona di stile ed eleganza e ne ha fatte di tutti i tipi, ma in cosa consiste la performance della Brown? L'artista beve liquidi colorati e li vomita, con tanto di dita in gola, sulla tela. Lei stessa ha anche spiegato: