tag:blogger.com,1999:blog-8436966312485231308.post4682060970436205750..comments2022-04-09T23:09:41.166+02:00Comments on .Il ritrovo delle Muse.: Il cinema d'animazione oltre la letteratura - Il castello errante di Howl: Miyazaki vs JonesLucrezia M.http://www.blogger.com/profile/13789302125159617716noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-8436966312485231308.post-76387372147065315042013-01-03T16:12:56.101+01:002013-01-03T16:12:56.101+01:00Si legge su internet che una prerogativa di Miyaza...Si legge su internet che una prerogativa di Miyazaki siano le eroine come donne forti e intraprendenti. Prendiamolo come spunto, va.<br />A parte questo, a me piace proprio quell'atmosfera di sogno, a volte incubo ('La città incantata'), che resta però a un livello mai eccessivo nel bene e nel male: non terrorizza, ma incuriosisce, non meraviglia ma ti infonde una dolce sensazione. <br />Dello Studio Ghibli ultimamente è stato proposto 'Arietty - Il mondo segreto sotto il pavimento' di Hiromasa Yonebayashi, sceneggiatura di Miyazaki. Anche questo è di un originale romanzo per bambini inglese. <br />L'abilità di Miyazaki e dello studio che ha fondato forse sta nel rendere i suoi film senza una vera e propria cultura di riferimento, proponendo dei valori universali che vanno oltre i limiti che noi stessi ci poniamo. <br />Io non sapevo nemmeno che Howl fosse il protagonista di un romanzo, vuoi anche per i titoli in giapponese che non aiutano! Quando l'ho rivisto per l'ottocentesima volta, ho scoperto il romanzo, che ho letto a scrocco grazie a internet (http://lacittaincantata.forumfree.it/?t=47573908).<br />Quanto alle W.i.t.c.h., le ho lette anche io fino a quando mia sorella ha comprato il fumetto. Sì, era più carino e in Giappone ne hanno fatto un manga di due soli volumi.<br />Le Winx sono un esempio di quanto, se si vuole, si può fare. Vanno bene fino ad una certa età, hanno questo limite, perché sì, per il principio che io non butto via niente senza verificare , mi sono pippata due serie e un film delle Winx. Lucrezia M.https://www.blogger.com/profile/13789302125159617716noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8436966312485231308.post-38498145468547605842013-01-03T13:20:28.961+01:002013-01-03T13:20:28.961+01:00P.S. Delle Winx mi par buona esclusivamente la ren...P.S. Delle Winx mi par buona esclusivamente la rendita economica, diversamente sarebbe potuto essere per il fumetto W.i.t.c.h. pubblicato per Walt Disney che, quando lo leggevo, trovavo decisamente migliore.Rokehttps://www.blogger.com/profile/04359617875307479900noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-8436966312485231308.post-1766060727029030192013-01-03T12:59:44.752+01:002013-01-03T12:59:44.752+01:00Ciao! Leggo di gusto il tuo ennesimo articolo inte...Ciao! Leggo di gusto il tuo ennesimo articolo interessante; ammetto che anche io in passato ho considerato i manga e l'animazione in secondo piano rispetto alla letteratura, salvo poi ricredermi dopo averne letti un paio e ancor di più quando mi hanno mostrato "Il mio vicino Totoro", il primo film d'animazione di Miyazaki che ho visto.<br />Dopo quello è stato amore, ho visto altri lavori di Miyazaki senior e junior, dello stesso Studio Ghibli e altri autori di film d'animazione giapponesi. Sono rimasta di stucco quando ho scoperto che anche Heidi, che avevo visto tante volte da bambina, era opera di Hayao M.! Io sapevo solo "Conan, il ragazzo del futuro", che aveva già degli accenti caratteristici. La nota di fondo che mi colpisce e mi piace di questa "categoria" (quella di Miyazaki ma anche più in generale quella dello Studio Ghibli, intendo) è quell'aura di una magia, seppure così concreta e semplice. Le storie contengono valori semplicissimi, ma difficili da trovare e per questo preziosi, accompagnati da un'atmosfera sognante che fa tornare a un'età più innocente anche chi bambino non è più; anzi, forse è proprio a questa categoria che la visione è più consigliata.<br />Non riesco a esprimermi bene a riguardo, perciò smetto, anche perchè chi li ha visti capirà subito di cosa parlo, e per chi non l'ha fatto l'unica soluzione è rimediare subito :)<br />Mai però mi sono dedicata alla lettura dell'opera scritta, nè mi sarei lontanamente immaginata che la storia di Howl fosse nata da una mente inglese... e io che pensavo fosse tutta roba che discendesse dalla cultura orientale!<br />Chiudo lasciando due suggerimenti di visione:<br />"Byousoku 5 centimeters" di Makoto Shinkai ( http://it.wikipedia.org/wiki/5_cm_per_second ) fatto di atmosfere ricreate con la luce e lunghi silenzi, "intimo".<br />"Omohide poro poro" di Isako Takahata (Studio Ghibli) che ho visto di recente e che mi è piaciuto moltissimo.<br />Buona, buonissima visione!Rokehttps://www.blogger.com/profile/04359617875307479900noreply@blogger.com